WEAREHERE!
#WEAREHERE! : COME I LINGUAGGI INFLUENZANO LA NOSTRA PERCEZIONE DELL’ALTRO
DRAG ME UP Queer Art Festival // TERZA EDIZIONE
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico
Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022

Il mondo QUEER messo al centro della scena contemporanea con tutta la sua forza e valenza espressiva: il Draging, il Pop, la Performing Art, il Cabaret, la Stand up comedy, il Teatro… una manifestazione in cui convivono le movenze di Raffaella Carrà e le opere di Bertold Brecht, la soubrette e la grande diva, le parole di grandi autori ed esperienze di un vissuto carico di significati.
Un universo colorato e ironico di immagini che dialogano con altre immagini, di canzoni che diventano racconto, di voci strappate ad un contesto e fatte rifiorire in un altro.

#WEAREHERE

IL TEMA DELLA TERZA EDIZIONE DI DRAG ME UP È:
#WEAREHERE! Come i linguaggi influenzano la nostra percezione dell’altro
Questa edizione del festival investigherà il tema dell’identità, vista nelle sue molteplici interpretazioni. Identità come autocoscienza, identità come appartenenza, identità come autoaffermazione.
Dopo il successo delle prime due edizioni del festival, DRAG ME UP 2022 continua nel percorso di abbattimento del binarismo, non solo di genere. L’obiettivo diventa quindi l’annullamento di categorie manichee per entrare in un’era che possa includere tutte le forme dell’essere senza bisogno di imporre etichette e senza l’influenza di stereotipi.
Il concetto stesso di linguaggio verrà analizzato e declinato in tutti i suoi molteplici aspetti.
Come ciò che ci circonda costruisce la nostra identità? Come poter attraversare generi e linguaggi? Questa terza edizione tenta di uscire da un pensiero fondato su un radicale dualismo provando a investigare differenti modi di vivere l’identità. Un’identità capace di scegliersi e determinarsi oltre le divisioni nette.